lunedì 31 dicembre 2012

mercoledì 26 dicembre 2012

Santo Stefano

 “Ecco, io contemplo i cieli aperti e il Figlio dell’uomo, 
che sta alla destra di Dio”.

Auguri a tutti coloro che portano il nome del primo martire cristiano (compreso ovviamente il mio fratellone), che si ricorda proprio subito dopo la Nascita di Gesù Bambino, perchè fu il primo che nel suo percorso terreno rese testimonianza con il martirio.

Purtroppo a distanza di 2000 anni altri 6 cristiani sono stati uccisi ieri in Nigeria, proprio in chiesa, data poi alle fiamme,  durante la Santa Notte di Natale. Per il loro sacrificio tutte le nostre preghiere

martedì 25 dicembre 2012

A te, Gesù Bambino


nativita glitter



La notte è scesa
e brilla la cometa
che ha segnato il cammino.
Sono davanti a Te, Santo Bambino!
Tu re dell’Universo,
ci hai insegnato
che tutte le creature sono uguali,
che le distingue solo la bontà,
tesoro immenso,
dato al povero e al ricco.
Gesù fa che io sia buono,
che in cuore non abbia che dolcezza.
Fa’ che il tuo dono
s’accresca in me ogni giorno
e intorno lo diffonda,
nel tuo nome.
                                                            Umberto Saba

lunedì 24 dicembre 2012

La Notte Santa si avvicina,....sentiamoci vicini




La  Notte Santa, che rinnova la nascita del nostro Gesù Bambino, si sta avvicinando ......
L'augurio più caro affinchè possa portare,  
nei cuori di tutti noi bocchiglieresi sparsi nel mondo, 
tanta serenità e pace.

Io questa sera alle ore 20 accenderò una candela in giardino per illuminare la strada al Bambin Gesù.....
Fatelo anche voi, ovunque siate...... ci aiuterà a sentirci più vicini col cuore, anche se lontani fisicamente.

Concy

domenica 23 dicembre 2012




E' NATALE 

E' Natale ogni volta che sorridi
a un fratello e gli tendi una mano.

E' Natale ogni volta che rimani
in silenzio per ascoltare l'altro.

E' Natale ogni volta che non accetti
quei principi che relegano gli oppressi
ai margini della società.

E' Natale ogni volta che speri
con quelli che disperano
nella povertà fisica e spirituale.

E' Natale ogni volta che riconosci con umiltà i tuoi limiti e la tua debolezza.

E' Natale ogni volta che permetti al Signore di rinascere per donarlo agli altri."

Madre Teresa di Calcutta

sabato 22 dicembre 2012

Gli auguri di Natale speciali di Carmine Scavello




Sull’onda del Natale
Il Natale al suo arrivo pone volutamente una domanda:
chiede ad ognuno se si sente pronto, ma non lo comanda.
Gli sussurra dolcemente paroline d’amore in un orecchio
e gli suggerisce di buttare i rifiuti morali in un secchio.
Sa che dietro la facciata del perbenismo c’è il vuoto,
che a malapena riesce a coprire anche un animo devoto.
Vero è che una buona azione se non comincia mai finisce
e quel seme, se non va in profondità, certamente perisce.
Il Natale sa che ci vuole poco per poterlo accontentare,
basta seguire l’istinto benevolo che ci insegna ad amare.
E’ certo che nel profondo di ogni animo pulsa un vulcano
e che nessuno è così freddo da non emanare calore umano.
Anche se ti bendi o ti tappi le orecchie il suo messaggio arriva,
perché sa dove approdare e non vaga senza meta alla deriva.
Emana onde che riempiono l’etere ed ogni cuore è un’antenna,
che percepisce anche i deboli segnali e scuote pure chi tentenna.
Il Natale è il mezzo che si propone di accorciare le distanze
e di abbattere le barriere costruite intorno alle discordanze.
Se l’ascoltiamo compie il miracolo di far fare il primo passo
e sotterrare l’ascia di guerra per sempre sotto un pesante masso.
Spesso i buoni sentimenti se non stimolati diventano assopiti,
le tante tentazioni vaganti li rendono voluttuosi e arrugginiti.
Quel vulcano che pulsa in fondo al cuore ha bisogno di una spinta,
deve levare il tappo che lo isola dal mondo esterno come una cinta.
Sarebbe meraviglioso vedere l’umanità stretta in un abbraccio,
sentire sulla pelle i tiepidi raggi di sole sciogliere i cuori di ghiaccio,
accendere il lumicino spento della speranza che ha perso il sorriso,
dare fiducia a chi non vuole vivere e della vita si è sentito deriso.
Il Natale fornisce a chi vuole la spugna per cancellare i cattivi pensieri
e cominciare un domani lieto senza la zavorra dei difetti di oggi e di ieri.
Sa convincere gli scettici che la forza della fede sposta pure le montagne
e rendere l’esistenza più serena, sciogliendo il nodo di tutte le magagne.
Il Natale non ha prerogative di insegnare ad alcuno la moralità,
però, offre a tutti la possibilità di fare il bene come opportunità.
Ricorda che Gesù nasce a dicembre e in ogni giorno dell’anno,
divulga il suo messaggio di amore a tutti coloro che lo vorranno.
Un sereno e Felice Natale

Carmine Scavello 

mercoledì 19 dicembre 2012

I regali nello sgabuzzino

Una storiella che gira molto nel web (e di cui non conosco l'autore)  ma che è sempre un piacere rileggere per una riflessione. Storiella che hanno risentito anche i miei genitori, domenica scorsa, durante l'omelia  , 
Ve la ripropongo con la speranza che tutti noi ne facciamo tesoro..... perchè una parola e un caldo abbraccio valgono mille volte di più di un freddo regalo, fatto solo perchè a Natale è usanza farlo.....




"Il postino suonò due volte. Mancavano cinque giorni a Natale. Aveva fra le braccia un grosso pacco avvolto in carta preziosamente disegnata e legato con nastri dorati.
«Avanti», disse una voce dall'interno.
Il postino entrò. Era una casa malandata: si trovò in una stanza piena d'ombre e di polvere. Seduto in una poltrona c'era un vecchio.
«Guardi che stupendo paccone di Natale!» disse allegramente il postino.
«Grazie. Lo metta pure per terra», disse il vecchio con la voce più triste che mai.
Il postino rimase imbambolato con il grosso pacco in mano. Intuiva benissimo che il pacco era pieno di cose buone e quel vecchio non aveva certo l'aria di spassarsela bene. 
Allora, perché era così triste?
«Ma, signore, non dovrebbe fare un po' di festa a questo magnifico regalo?».
«Non posso... Non posso proprio», disse il vecchio con le lacrime agli occhi. E raccontò al postino la storia della figlia che si era sposata nella città vicina ed era diventata ricca. Tutti gli anni gli mandava un pacco, per Natale, con un bigliettino: «Da tua figlia Luisa e marito». Mai un augurio personale, una visita, un invito: «Vieni a passare il Natale con noi».
«Venga a vedere», aggiunse il vecchio e si alzò stancamente. 
Il postino lo seguì fino ad uno sgabuzzino. Il vecchio aprì la porta.
«Ma...» fece il postino. 
Lo sgabuzzino traboccava di regali natalizi. Erano tutti quelli dei Natali precedenti. Intatti, con la loro preziosa carta e i nastri luccicanti.
«Ma non li ha neanche aperti!» esclamò il postino allibito. 
«No», disse mestamente il vecchio. «Non c'è amore dentro»."

A Bocchigliero si dice: "PARABOLA ....SIGNIFICA", giusto??

martedì 18 dicembre 2012

I saluti e gli auguri di Silvana e Antonio


Scusate il ritardo … voluto.
Essendo io e mia moglie gli ultimi aggregati in questa meravigliosa Compagnia di Amici, amanti e, oserei dire, nostalgici della propria Terra d’Origine, ci sentiamo il dovere di ringraziare Tutti Voi per l’ennesima prova di affetto e calore (nonostante il freddo) che avete dispensato ai partecipanti la bellissima gita a Morimondo. Organizzata con scrupolosità e curata in ogni minimo dettaglio da Franco, Maria, Concy & Co.
Bravi e Complimenti!!!

Ringrazio personalmente l’amico Franco Caracciolo per quanto ha fatto e continuerà a fare per tenere viva la Comunità dei Bocchiglieresi di Milano ed in particolare per avermi ingaggiato (per chi ancora non lo sa, sono Bocchiglierese di padre).
Vorrei riallacciarmi all’invito rivolto in pullman da Franco, di sentirsi ognuno parte attiva delle varie iniziative, senza aspettare la telefonata o la mail di invito (che comunque ci fa sempre piacere ricevere), ma essere noi stessi promotori. Solo così, si può dare linfa alla Comunità.
Per non rischiare di perdere le tradizioni, e per rendere ancora più vivace gli incontri, mi permetto di chiedere ad ognuno di Voi di sollecitare e, magari, incentivare ancora di più la presenza nei prossimi incontri anche dei Vostri più stretti famigliari, figli ed eventuali nipoti.
Ricordiamoci  che a loro in futuro andrà l’onere di dare continuità e voce ai ricordi della nostra Amata Terra Calabra.

Grazie ancora e Buone Feste a Tutti Voi.

L’Augurio che sia un 2013 di salute, gioia e ricco di soddisfazioni personali e professionali.

Silvana e Antonio Arcorio      

p.s. – Non vediamo l’ora che arrivi il  26 Maggio 2013 e speriamo nell’organizzazione della gita a Lourdes nel mese di giugno.

lunedì 17 dicembre 2012

Sull'onda del Natale...di Carmine Scavello


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Carissimi….,
oso chiedervi di fare liberamente una piccola pausa per leggere tra le righe sottostanti. Se volete, siete degli ottimi maestri di vita; ognuno di voi mediante la sua spontanea percettibilità e la sua bontà può portare il suo piccolo contributo alla casa del bene comune, anche in periodi di vacche magre e con la mente altrove.
(Se la realtà è amara, si può addolcire con le pillole di saggezza che ciascuno conosce e mette poco in pratica; tante gocce fanno grande il mare; tanti granellini formano un deserto; tanti spiccioli insieme diventano un tesoro!)
Viviamo sotto una spessa cappa di messaggi; basta innalzare convinti  un dito al cielo e questo si comporta come un’efficiente antenna ricevente. Onde elettromagnetiche ci bombardano in ogni momento di notizie attraverso telegiornali e reportage. La pubblicità e la stampa fanno il resto.
Vengono diffuse notizie belle e brutte da tutto il mondo; qualcuna è vera; altre sono manipolate ad arte o per interessi di parte mediante fonti inattendibili e fuorvianti ad opera di personaggi senza scrupoli. La verità spesso diventa un optional, specialmente quando è scomoda rivelarla.
Le richieste di aiuto spesso sono dirottate verso chi non ne ha veramente bisogno a discapito di chi si trova sull’orlo del precipizio, in bilico tra la padella e la brace. Le persone orgogliose e riservate fanno molta fatica  a tendere la mano in segno di carità; la dignità blocca il gesto di chiedere.
Molte volte le mani amiche sono disilluse dagli impostori; visi d’angelo raccolgono, in nome di una solidarietà apparente, cento per distribuirne appena la decima parte. Qualche volta, una mano vuole dare e l’altra la blocca; in questo modo si chiudono entrambi gli occhi per non vedere. Spesso piove sul bagnato; il Natale si prefigge il nobile scopo di procurare l’ombrello protettivo di salvataggio a coloro che si trovano in condizioni disagiate.
La speranza è l’ultima a morire: non è un detto, né uno slogan, ma un appiglio per togliere il drappo nero davanti agli occhi. Senza speranza non c’è vita; la fede potrebbe essere un’ancora di salvezza. Il Natale è portatore di vita, è nel significato della parola stessa. Offre la spugna ai volenterosi per cancellare i difetti comportamentali e lasciare così uno spazio bianco destinato ai buoni propositi; voltar pagina si può, quando si vuole.
Non dobbiamo essere buoni a comando, ma nella normalità! Se chiedi a qualcuno cosa vuol dire essere buoni risponde di tutto e di più; la risposta più semplice è dar retta alla voce della propria coscienza, senza trovare scuse.
 Esistono i comandamenti per i credenti, per tutti gli altri esiste la legge non scritta della morale. Il Natale diffonde messaggi d’amore che sciolgono i cuori di ghiaccio; nessuno è così cattivo come si crede; ha solo bisogno di una spinta persuasiva per donare e per essere strofinato come un fiammifero.
Buon Natale e Felice Anno Nuovo

Carmine Scavello – 

domenica 9 dicembre 2012

Incontro degli Amici “Bocchiglieresi” di Milano l’otto dicembre duemiladodici all’Abbazia cistercense di Morimondo



Carissimi…………..,

ho il piacere morale di enunciare che la gita è stata eccezionale sotto tutti i punti di vista, soprattutto quello umano, amichevole ed affettuoso. Non bisogna dimenticare anche l’aspetto culturale e religioso. La gita è coincisa con il giorno dedicato all’Immacolata ed un pensiero stupendo, accompagnato da una fervente preghiera, è stato rivolto all’unisono alla Madonna. Tutta la giornata è stata allietata dalla presenza degli amici che, per impegni vari, si vedono una volta all’anno in questa circostanza, diventata ormai tradizionale. Senza togliere nulla a nessuno, devo dedicare un ringraziamento sincero e sentito all’organizzatore Franco Caracciolo; grazie alle sue immense qualità, quali la tenacia, l’impegno e la forza di volontà, il gruppo riesce a stare unito. La sua testardaggine, senza offesa, a raggiungere l’obiettivo la considero una virtù non da poco; ci aggiungo il suo amore, che lo rende unico, per il prossimo ed una fede cristiana convinta.

Morimondo, uno dei borghi più belli d’Italia, ci ha colpito per la bellezza del paesaggio; 

una piccola località di circa mille abitanti, circondata da tanta campagna, si fregia l’onore di essere il detentore di un’abbazia che non ha uguali nella storia. 

Colpisce la maestosità dell’edificio eretto su un terrapieno naturale formatosi nei millenni con materiali arenari; in questa immensa pianura omogenea tinta del verde vegetale, l’edificio è il punto più alto che si eleva nell’azzurro del cielo.
 A dire il vero, una coltre di neve di pochi centimetri, del giorno precedente, rifletteva i raggi di un sole splendente d’autunno. Sembra di vivere in un altro mondo; non a caso i monaci francesi, che qui posero la prima pietra su cui costruirono la chiesa, dissero in parole povere che “lì finiva il mondo”. 


La loro sagacia sta nel fatto di aver scelto quel luogo perché ricchissimo d’acqua. Da sempre sorella Acqua, come la definiva San Francesco d’Assisi, è fonte di vita e di purificazione: l’acqua che toglie lo sporco concreto ed astratto è l’elemento principale del nostro corpo. Un monito che ci viene da quel luogo consacrato è di averne cura e rispetto; non a caso il battesimo si serve dell’acqua benedetta per togliere il peccato originale.

Un’attenta e precisa guida turistica ci ha programmato la visita all’intera struttura partendo a ritroso, ossia dalla chiesa, costruita per ultimo in tempo cronologico, fino alla deposizione della prima pietra. 





Già il fatto di salire una gradinata ci dà l’idea del distacco terreno, ma è puramente simbolico; è solo per riconoscere l’importanza del luogo sacro sul resto dell’ambiente circostante. 




Colpisce l’interno della chiesa in cui regna un’architettura asimmetrica; osservando con lo spirito critico e attento le colonne portanti, i capitelli, le volte, i basamenti, il non allineamento delle finestre si nota che questi elementi architettonici non sono uguali tra loro volutamente per dare l’idea dell’imperfezione; la perfezione riconosciuta era solo Dio.

 Il resto del luogo di culto era nato spoglio di proposito di quadri e di affreschi alle pareti per non distrarre i partecipanti alle funzioni religiose. Una struttura su quattro livelli, uno demolito nel tempo, racchiude tutti gli ambienti vivibili in cui si svolgeva la vita della comunità monacale, autosufficiente sotto ogni aspetto della vita quotidiana. L’abbazia è rimasta miracolosamente in piedi fino ai giorni nostri, nonostante i saccheggi, gli incendi e le rivalità. Colpiscono gli antichi scrittoi su cui i monaci trascrivevano i sacri testi, seguendo un ordine preciso dei caratteri, dell’impostazione e dei colori. Si sono succeduti nel tempo altri ordini di monaci, senza stravolgere, però, il vero obiettivo della loro missione.

 Per l’occasione, abbiamo visitato una mostra di presepi con i personaggi a misura d’uomo nelle loro botteghe artigianali, rigorosamente allestite come in passato.




Un grazie doveroso lo dedico al ristorante “al Monastero” di Morimondo che ci ha ospitati e rifocillati in modo impeccabile; un menu curato nei minimi particolari, servito con professionalità e cortesia, dagli antipasti  tipici calabresi, alla pasta al sugo di carne di capra, alla carne cotta nel sugo come una volta ed una fetta beneaugurante di pandoro con mascarpone.












La giornata è finita con canti di allegria sull’autobus ed un arrivederci collettivo alla Santa Messa presso la chiesetta caratteristica dei Santi Re Magi a Milano, zona Crescenzago, la quarta domenica di maggio 2013. L’invito caloroso serve per rafforzare i vincoli di appartenenza!!!




Augurando a tutti i lettori la salute, ogni bene, e lunga vita vi abbraccio caramente


                                                                                  
                                                                                    Carmine Scavello

martedì 4 dicembre 2012

Compagni di scuola e di speranza: il servizio su Rai 3 Calabria

E' andato in onda il primo dicembre su Rai 3 Calabria un interessante servizio girato a Bocchigliero in merito al progetto scolastico "PITAGORA MUNDUS"  che vede l'integrazione scolastica e residenziale di 36 ragazzi arrivati dall'Egitto  nel nostro paese.


Per vedere l'intero servizio clicca qui: Rai 3 Calabria-1 dicembre 2012

lunedì 5 novembre 2012

Aspettando il Santo Natale


8 dicembre 2012   
Festa dell’Immacolata Concezione


INCONTRO DEGLI AMICI BOCCHIGLIERESI DI MILANO
per il tradizionale saluto e scambio degli auguri  di Natale
 
Carissimi amici,
come nostra tradizione anche quest’anno ci troveremo tutti insieme  per poterci scambiare gli
AUGURI  DI  NATALE. Questa volta, però, abbiamo pensato di festeggiare in un modo diverso, recandoci in pullman tutti insieme  in pellegrinaggio  all’

ABBAZIA CISTERCENSE DI  MORIMONDO

per partecipare alla Santa Messa, per visitare questa importante abbazia e per pranzare insieme  con un menù tipicamente calabrese.
A proposito dello stare insieme riportiamo una frase che vogliamo fare nostra, tratta da un brano dello scrittore e amico Carmine Scavello il quale scrive:
Ogni occasione di stare insieme è un momento sano da vivere come socializzazione e di rafforzamento dei vecchi legami, che il tempo, a volte, attenua fino a farli sparire, se  poi, oltre alla componente umana c’è pure quella spirituale il connubio vale di più…..”

           

PROGRAMMA DELLA GIORNATA

Ore 8,30 partenza da Milano in pullman  privato per Morimondo, riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia, vicino ad Abbiategrasso ( www.borghitalia.it)
ore 10,30  Santa Messa nell’Abbazia
ore 11.30  visita guidata della Chiesa e (facoltativa)  dell’intero monastero
ore 13 pranzo in un locale caratteristico di Morimondo  con menu calabrese:

ANTIPASTI misti calabresi
DUE PRIMI (fusilli freschi con sugo di capra e cavatelli freschi al pomodoro con ricotta grattugiata)
SECONDO di carne e salsiccia accompagnato da insalata e patate al forno
DOLCE (più quelli tradizionali nostri fatti dalle volenterose amiche bocchiglieresi)
Acqua - vino bianco e rosso – caffè 

ore 17,30 circa partenza per Milano con arrivo nel  luogo di partenza


          QUOTA DI PARTECIPAZIONE COMPRESO IL PRANZO: € 35


Chi desidera partecipare  deve confermare la propria adesione telefonicamente entro il 12 novembre e versare l’acconto di   € 20,00  a persona entro (e non oltre) il 18 del mese corrente (bisogna anticipare l’acconto al ristorante 3 settimane prima).  Il  saldo di € 15 potrà essere versato il giorno stesso della gita.
Il pullman dispone di 50 posti e le prenotazioni si accetteranno  fino ad esaurimento.   
                 

Informazioni e prenotazioni:

Concy :   e-mail bocchiglieresiforeearuga@gmail.com


IMPORTANTISSIMO: non abbiamo spedito lettere a nessuno, stiamo facendo il passaparola via telefono, Mail e Facebook, quindi aiutateci a contattare altri amici e parenti.


Raccomandiamo a tutte le brave amiche di preparare qualche dolce tipico natalizio

venerdì 26 ottobre 2012

Domani sera TORNA L'ORA SOLARE

Cari amici,
domani sera, sabato 27 ottobre, prima di andare a letto ricordatevi di spostare le lancette indietro di un'ora.
Torna infatti l'ora solare.


Chi vuole saperne di più può cliccare sul seguente link: Ora_legale Wikipedia

mercoledì 17 ottobre 2012

Emilio e la sua protesta a BLOB su Rai 3

Emilio, siamo con te!

Per vedere Emilio durante la protesta a Roma clicca su:
BLOB RAI 3

domenica 30 settembre 2012

Per i devoti di San Rocco

Sapevate che esiste l'associazione europea " Amici di San Rocco" ??
Ebbene si! Esiste la grande famiglia degli amici di San Rocco ed esiste ovviamente un bellissimo ed interessante sito che vi linko qui di seguito: Associazione Europea Amici di San Rocco

Buona domenica a tutti voi.

sabato 22 settembre 2012

Per i bocchiglieresi che vivono a Torino.....e non solo

LAUDATE HOMINEM: un interessante viaggio sensoriale per illuminare la bellezza che ognuno ha dentro di sè.
Per saperne di più clicca su TORINO SPIRITUALITA'

mercoledì 19 settembre 2012

Da "Calabria travelnostop": Scalo Crotone a rischio


Tra le soluzioni una società unica per gli aeroporti calabresi o sinergia con scalo di Reggio

Scalo Crotone, il rischio chiusura sempre più concreto

Situazione critica per lo scalo di Crotone che continua a subire la concorrenza di Lamezia, ed è sottoposto ad un piano nazionale aeroporti che lo vede declassato a scalo locale. Tra le iniziative messe in campo quella di creare una società unica per gli aeroporti calabresi, sullo stile della Seap Aeroporti Puglia oppure  sviluppare una sinergia con l’Aeroporto dello Stretto, sponsorizzata dalla Regione Calabria.
Relativamente all’attività dei voli, negli ultimi mesi sono state avviate iniziative discrete, con l’attivazione di voli per Verona, Bergamo, Monaco, Bologna e Lugano, nonché alcuni charter organizzati in collaborazione con alcuni TO locali.
Leggi tutto su scalo Crotone a rischio

martedì 4 settembre 2012

Da " REPUBBLICA" ......ALLA SCOPERTA DELLA SILA




Alla scoperta della Sila

di Anna Maria De Luca

La Calabria che non t'aspetti. Sessantadue sentieri tra montagne, laghi, natura. Un parco nazionale bellissimo, da scoprire in tutte le stagioni.....

Per leggere tutto l'articolo e vedere le foto clicca qui di seguito: 




domenica 2 settembre 2012

sabato 1 settembre 2012

ASSEGNATI TUTTI I PREMI DELLA LOTTERIA DI BENEFICENZA DI SAN ROCCO

All' attribuzione di oggi 1 settembre 2012 risulta assegnato anche il QUARTO PREMIO della Lotteria di beneficenza di San Rocco.
Il vincitore del quadro della Madonna e Jesu è il possessore del biglietto SERIE 14 NUMERO 61.

Risultano quindi usciti tutti i premi:
PRIMO PREMIO: TOYOTA AJGO abbinato al biglietto SERIE 75 NUMERO 80

SECONDO PREMIO: VITELLO abbinato al biglietto SERIE 76 NUMERO 40

TERZO PREMIO: TELEFONO CELLULARE  abbinato al biglietto SERIE 8 NUMERO 86

QUARTO PREMIO: QUADRO MADONNA E JESU abbinato al biglietto   SERIE 14 NUMERO 61

QUINTO PREMIO: STATUA DI SAN ROCCO abbinato al biglietto SERIE 30 NUMERO 56

I possessori dei biglietti vincenti si presentino con i biglietti stessi presso "Gli amici di San Rocco" per ritirare i premi.



martedì 28 agosto 2012

ASSEGNATO IL PRIMO PREMIO: LA MACCHINA TOYOTA AYGO!!

All'attribuzione del 28 agosto 2012 è stato assegnato il PRIMO PREMIO della Lotteria di Beneficenza di San Rocco.
Il vincitore è il possessore del biglietto SERIE 75 NUMERO 80.
Rimane ancora da attribuire il quarto premio, ossia il quadro di Santa Maria de Jesu. Per questo attendiamo i prossimi abbinamenti.
I possessori dei biglietti vincenti, così come pubblicati su questo blog, si presentino con i biglietti stessi presso "Gli amici di San Rocco" per ritirare i premi.

sabato 25 agosto 2012

Abbinamento biglietti Lotteria San Rocco

All'attribuzione del 25 agosto 2012 risulta assegnato anche il terzo premio.
Il vincitore del telefono cellulare è il possessore del biglietto SERIE 8 NUMERO 86.

Ricapitolando:
ad oggi risultano assegnati il secondo, il terzo e il quinto premio:
SECONDO PREMIO: SERIE 76 NUMERO 40
TERZO PREMIO: SERIE 8 NUMERO 86
QUINTO PREMIO: SERIE 30 NUMERO 56

Rimangono in gioco per le successive attribuzioni la Toyota Aygo e il quadro della Madonna e Jesu.
Controllate i biglietti che rimangono quale segno di  beneficenza che avete dato per la festa di San Rocco.

giovedì 23 agosto 2012

PRIMI BIGLIETTI VINCENTI

Alla prima attribuzione dei premi ai biglietti vincenti risultano abbinati:
il secondo premio (vitello) SERIE 76 NUMERO 40 e il quinto premio (statua in vetroresina di San Rocco) SERIE 30 NUMERO 56.

Rimangono in gioco, secondo le stesse modalità, il primo, il terzo e quarto premio che saranno pubblicati dopo i successivi abbinamenti.






mercoledì 22 agosto 2012

FESTA DI SAN ROCCO: Estrazione biglietti Lotteria di Beneficenza

Domani, 23 agosto, saranno abbinati i biglietti vincenti  relativi alla lotteria di beneficenza che è stata organizzata al fine di reperire fondi per i festeggiamenti civili in onore di Santa Maria de Jesu e di San Rocco di Montpellier.

PREMI:
1 premio: autovettura Toyota Aygo
2 premio: vitello offerto dalla azienda Vulcano Rocco
3 premio: telefono cellulare
4 premio: quadro raffigurante Santa Maria de Jesu
5 premio: statua di San Rocco in vetroresina

Il primo, secondo, terzo, quarto e quinto premio, sono abbinati al primo, secondo, terzo, quarto e quinto numero della ruota di ROMA per la SERIE e al primo, secondo, terzo, quarto e quinto numero della ruota di NAPOLI per il NUMERO.
Qualora alla prima estrazione i biglietti vincenti risultassero invenduti, si procederà, con la stessa modalità, a successive estrazioni nei giorni seguenti fino all'attribuzione dei premi ai vincitori. I numeri vincenti saranno pubblicati su questo blog man mano che usciranno.
I premi possono essere ritirati entro 30 giorni dall'estrazione con l'obbligo di consegna dei biglietti vincenti presso la Parrocchia Santa Maria Assunta in Bocchigliero. Se non vengono ritirati entro tale data rimarranno a disposizione della commissione, che ne deciderà la destinazione.
Non è possibile la sostituzione dei premi in denaro.
Domani, giorno 23 agosto 2012, alle ore 12,00 si blocca la vendita dei biglietti e viene prodotto l'elenco dettagliato delle serie vendute ed esposto presso la sede dell'associazione AMICI DI SAN ROCCO in piazza del Popolo e consegnato agli organi di garanzia.
Si rammenta che, per quanto riguarda l'automobile, l'IVA, l'ITP e la messa su strada saranno a carico del vincitore.
Non perdete i biglietti!!! 
A nome della commissione infiniti ringraziamenti a tutti coloro che hanno contribuito alla riuscita di questa straordinaria e bellissima festa che ha visto anche quest'anno migliaia di persone tornare al proprio paese per rivivere le grandi emozioni che San Rocco ci offre.
Un ringraziamento particolare da parte mia a Don Agostino che, con l'aiuto di Don Andrè e Don Federico, ha chiamato a raccolta in paese non solo i fedeli bocchiglieresi ma anche tanti pellegrini di molti paesi limitrofi  per far vivere momenti di incontro e di gioia. 

mercoledì 15 agosto 2012

Solenni festeggiamenti in onore di San Rocco



Ave, Roche, sanctissime!
S. Rocco, maestro di vita, nella ricorrenza della sua solennità ci invita, come sempre, a vivere la nostra vita cristiana, come scrive l'apostolo Paolo, ricercando "le cose di lassù".
Accorriamo fiduciosi ai suoi piedi, invocando il suo aiuto, conforto e coraggio, per essere un giorno con lui nella gloria.
Eris in peste Patronus!





Programma Religioso

Domenica 19 agosto: La morte di San Rocco
  • ore 17,30: Rosario
  • ore 18,00: S. Messa presieduta da don Antonio Martello e celebrazione del Sacramento dell'Unzione degli infermi
Lunedì 20 agosto: Diffusione del culto di San Rocco
  • ore 17,30: Rosario
  • ore 18,00: Santa Messa Solenne presieduta da  S.E.Mons. Domenico Graziani, arcivescovo di Crotone-Santa Severina
  • ore 01,00: Veglia solenne con Ufficio delle Letture e Lodi in onore di San Rocco
Martedì 21 agosto: Solennità di San Rocco
  • ore 8,00: Santa Messa presieduta da don Giuseppe Scigliano, Arciprete di Caloveto
  • Segue processione verso la Chiesa Madre
  • ore 10,00: Santa Messa solenne ed encomio di San Rocco presieduta da don Rocco Grillo, Arciprete di Scala Coeli.
  • Segue la processione per la parte bassa del paese
  • ore 18,00: processione per la parte alta del paese
  • ore 19,30: Santa Messa solenne di conclusione nella Chiesa del Santo
Seguono i fuochi pirotecnici eseguiti dalla ditta Fiore Golluscio
  • processione del Santo con la fiaccolata fino alla Chiesa Madre.
Manifestazioni civili
  • Domenica 19 agosto ore 22,00: serata musicale in Piazza del Popolo con "I RAGAZZI DI AMICI" in concerto (Giulia Ottonello, vincitrice 2° edizione di Amici - Thomas Graziosi - Piero Romitelli ex Pquadro-Valeria Romitelli "Amici 2012")
  • Lunedì 20 agosto ore 22,00: in Piazza San Rocco "Don Backy"
  • Martedì 21 agosto ore 22,00 serata musicale in piazza del Popolo "Lo show degli show"
Le processioni saranno allietate dal complesso bandistico 
"Felice Berardi", Città di Bocchigliero

lunedì 13 agosto 2012

Arricchito il patrimonio artistico del Santuario della Madonna e Jesu di Bocchigliero grazie ad una splendida icona donata in memoria di Caterina Iacovino









Durante la Santa Messa del 4 agosto, celebrata nel Santuario Mariano della Madonna e Jesu dal Vescovo Sua Eccellenza Monsignor Luigi Renzo, la famiglia Iacovino ha donato al Santuario bocchiglierese una bellissima e commovente Icona della "Madonna de Jesu" in memoria di Catina, realizzata dall'artista Martina Bugada. 

Alla fine della Santa Messa Tiziana Iacovino ha letto alcune note appuntate dall’autrice durante la scrittura dell’icona di Maria de Jesu e consegnate a lei per la lettura e che ora trascrivo perchè si possa "entrare meglio e insieme" nell'icona, finestra dell'invisibile, (come ha detto il Vescovo Mons Renzo durante la Benedizione):

"Ogni icona ha la sua storia che via via si crea, si costruisce intanto che si realizza.
Si dice scrivere l’icona perché come i salmi, gli inni, la poesia e i libri, ha una forma visibile ed anche un significato nascosto, simbolico, oltre ciò che è evidente. L’icona è “una finestra sull’invisibile”, un “frammento di mistero”, è una teologia a colori, teologia visibile, teologia della presenza.
L’icona ha le sue origini nel mondo orientale ed è guardando a quel contesto che possiamo coglierne i significati e il valore simbolico, collegandola alla liturgia ortodossa, alla preghiera del cuore e al monachesimo.
L’attenzione che il mondo occidentale ha rivolto all’icona da diversi decenni esprime forse un desiderio di spiritualità, di simbolico, di trascendenza, di bellezza, una sete di mistero.
C’è una fase di ricerca e di preghiera prima di iniziare, come per chiedere luce, protezione, per ascoltare con il cuore più aperto possibile le intuizioni che arrivano.
Ho guardato a lungo la foto che mi è stata consegnata per cominciare a capire come accostarmi all’icona, cercando la fedeltà alla storia di Maria de Jesu, Madonna così amata dagli abitanti di Bocchigliero e non solo.
Occorre tempo, tanto tempo per questo: capire un’ icona è come passare attraverso dei gradini, partendo da ciò che rappresenta, attraversando il significato dei segni (colori, luce, spazio, dettagli) per arrivare al legame con noi che la guardiamo e successivamente alla preghiera e alla contemplazione.
Solo così l’icona rivela il suo significato simbolico che rimanda a un mistero.
Nell’icona che ho scritto il riferimento è alla prima immagine in pietra ritrovata nella chiesetta diroccata di Basilicò, dove la Madonna è in atteggiamento di tenerezza, e insieme anche alla statua di Maria de Jesu.
Questa icona mantiene elementi conosciuti e amati nel culto di Maria de Jesu: così la veste, il manto, gli ornamenti di Maria che sono segno dell’amore e del riconoscimento della sua regalità.
E anche Gesù appare vestito, come sempre nelle icone, e la sua veste dorata è segno della sua regalità.
Un compito non facile che ha richiesto studio e preghiera per conciliare l’amore e la venerazione per l’immagine portata per le vie del paese e la fedeltà che l’iconografia richiede.
E’ venuta così l’icona, spero che la mia mano e il mio cuore siano stati guidati da lei, Maria de Jesu e dal suo amato figlio.
L’oro, simbolo della divinità in cui le due figure sono immerse, suggerisce fiducia e affidamento a Lei e a Gesù, per diventare sempre più capaci di tenerezza, di relazione, di amore, di spiritualità.
Mi ha accompagnata la musica dei canti dal sito di Maria de Jesu come per entrare sempre di più in sintonia con la preghiera di chi da tempo riconosce, invoca e loda Maria de Jesu.
L’oro quindi è la luce divina, riflette la luce per creare lo spazio spirituale da cui l’immagine è avvolta.
 Ci sono fili d’oro anche sulla veste e sul manto di Gesù, come sul manto e la veste di Maria, per sottolineare ancora meglio la sua divinità regale.
Ci sono le stelle sulle sue spalle, nelle icone sono normalmente tre, ad indicare la sua verginità.
Anche il bianco è simbolo di luce e di eternità:così sono la veste di Gesù e il velo di Maria.
Il rosso porpora della veste di Maria è segno di umanità e insieme di regalità, il   il rosso è il colore dello Spirito-fuoco, simbolo di energia e di amore.
Il blu è il più profondo dei colori: il lapislazzulo utilizzato per il colore in Egitto era segno di immortalità.
L’arancio del manto di Gesù, unione del rosso dello Spirito e del giallo della luce divina è sintesi della divinità e dell’umanità di Gesù.
Nell’aureola di Gesù è scritto il monogramma IC XC,che indica  Gesù Cristo Colui che è, così a fianco di Maria il monogramma indica la Theotokos, la Madre di Dio
Io amo Maria, ovviamente come sono capace, e scrivere questa icona mi ha fatto riattraversare il legame con lei, donna generatrice di vita, che per la vita rischia tutto senza esitazioni, donna della relazione e della visitazione, donna dello Spirito che si fida e si affida.
A chi guarda e prega ora è affidata l’icona che diventa sempre più “vera icona” proprio nella misura in cui sarà amata dagli sguardi e dal cuore di chi la pregherà, la invocherà e la contemplerà".


Martina Bugada
Mantova, maggio 2012

giovedì 9 agosto 2012

La Madonna di Fatima pellegrina a BOCCHIGLIERO dal 9 al 12 AGOSTO


Fratelli e sorelle carissimi,
è con grande gioia che vi annunciamo la visita tra noi della bianca statua della Madonna di Fatima.
Lei, pellegrina di pace nel mondo intero, ha scelto di rimanere per tre giorni a BOCCHIGLIERO: giorni di grazia, di preghiera, di gioia!
Non lasciarti sfuggire questa occasione per incontrare il Suo tenerissimo sguardo e, attraverso di Lei, lo sguardo pieno di misericordia di Gesù.
Anche se non lo sai, nel cuore hai una profonda nostalgia di Dio e quel vuoto che a volte ti opprime è Lui, solo Lui, che può colmarlo.
Lei, tua Madre, ti aspetta per offrirti la vera gioia! Vieni e vedrai.

Il parroco Don Agostino e i Missionari del G.A.M. (Gioventù, Ardente, Mariana)

PROGRAMMA DELLA VISITA:

GIOVEDI' 9 AGOSTO
Ore 18,00: arrivo della Bianca Statua in p.zza del Popolo, saluto delle autorità religiose e civili, processione verso la parrocchia.
Ore 18,30: Cenacolo di accoglienza.
Ore 19,30: Santa Messa. La Chiesa rimarrà aperta fino alle ore 24,00 per visita libera alla Madonna.
VENERDI' 10 AGOSTO
Ore 8,00: Salmo comunitario in stile GAM.
Ore 8,30: Santa Messa in Chiesa Madre, Adorazione Eucaristica silenziona a turno.
Ore 12,00: Benedizione Eucaristica.
ore 16,00: Cenacolo con i ragazzi delle scuole elementari e delle medie.
Ore 17,00: Santa Messa con il Sacramento dell'Unzione degli infermi nella Casa S. Maria delle Grazie.
Ore 18,00: Cenacoli rionale nella Chiesa di San Rocco.
Ore 21,00 Concerto Mariano nella Parrocchia Santa Maria Assunta.
SABATO 11 AGOSTO
Ore 8,00: Salmo comunitario in stile GAM
Ore 8,30: Santa Messa. Adorazione Eucaristica silenziosa a turno.
Ore 18,00: Visita dell'immagine di San Rocco nei luoghi stabiliti.
Ore 21,00: Grande Cenacolo per i giovani in piazza.
Ore 22,00: Adorazione Eucaristica Comunitaria in parrocchia. Il Santissimo Sacramento resterà esposto tutta la notte per l'adorazione silenziosa a turni.
DOMENICA 12 AGOSTO
Ore 18,00: traslazione Immagine argentea di San Rocco e santa Messa conclusiva della Missione.
Ore 21,00: Grande Cenacolo conclusivo, fiaccolata, falò delle lettere, Atto solenne di consacrazione al Cuore Immacolato di Maria, saluto della bianca statua della Madonna di Fatima con sventolio di fazzoletti bianchi.