martedì 31 dicembre 2013

Buon anno nuovo a tutti i bocchiglieresi nel mondo!!


"Non smettere mai di correre verso un traguardo, non smettere di essere te stesso, lotta sempre per ciò che desideri.
Vivi per la tua vita, ama chi ti ama e aiuta quando puoi, 
sogna sempre mete impossibili, regalati in ogni istante attimi 
di vita eterna e in tutto questo immenso vivere 
racchiudi la magia dell’amore".
Madre Teresa di Calcutta



Buon


 
A tutti voi giunga l' augurio  per un 2014 ricco della salute,
della serenità e della gioia  di cui avete bisogno e che vi  meritate.


domenica 22 dicembre 2013

Comunicazione importante

Carissimi amici,
ho inviato gli auguri di Natale via mail a tutti i contatti presenti nell' account  "bocchiglieresi fore e a ruga", ma molti mi sono tornati indietro perchè non più esistenti o errati.
Se vi fa piacere ricevere eventuali comunicazioni, soprattutto riguardo al nostro prossimo incontro a Milano previsto per il primo giugno, inviate il vostro nuovo indirizzo mail (o riconfermatemi il vecchio per sicurezza) tramite: 

bocchiglieresiforeearuga@gmail.com.

Grazie a tutti e ancora Buon Natale!!!

   Concy                                                                             


sabato 21 dicembre 2013

Buon Natale!!


giovedì 19 dicembre 2013

In occasione del Natale 2013 di Carmine Scavello



Carissimi,                                                                 
mi ritorna in mente la filastrocca che cantavano alcuni vecchietti poveri del mio rione nella prima metà del Novecento mo’ vene Natale, ‘u ttegnu dinari; mi pigghiu a pippa e mi mittu a fumari”! (Adesso arriva il Natale, non ho denari, mi prendo la pipa e mi metto a fumare!). Per dovere di cronaca, nel 1959 Renato Carosone compose il testo “mo’ vene Natale”. L’artista napoletano sostituì o inventò di sana pianta la seconda parte della filastrocca con << me leggio ‘o giurnale e me vado ‘a cucca’ (dormire) >>. Queste strofe, in apparenza insignificanti, si prestavano invece a tante interpretazioni, senza stravolgerne il significato originale. La canticchiavano quei signori anziani poveri in canna, ma assai ricchi di spirito nell’approssimarsi delle festività natalizie. Non erano arrabbiati contro il Cielo e contro il mondo per la loro povertà e l’impossibilità di preparare un buon pranzo natalizio; erano certi della magnanimità disinteressata dei loro vicini. A quel tempo, si viveva a misura d’uomo e la solidarietà era spontanea in quanto andava, comunque, a buon fine, conoscendosi quasi tutti nel rione; non c’erano profittatori. Le condizioni economiche erano sotto gli occhi di tutti! Una mano amica era sempre tesa non per pietà, ma per fratellanza per non calpestare la dignità e l’orgoglio di quei “fumatori di pipa”. Essi aspettavano fiduciosi e rilassati che qualcosa di buono potesse accadere. Quei signori non soffrivano di solitudine e di indifferenza in quanto una parola di conforto e di vicinanza e un piccolo dono materiale arrivavano portati dalla Provvidenza, che non abbandona mai coloro che credono e non perdono la speranza. A Natale, un via vai di piatti, portati con circospezione dai bambini per non mettere in imbarazzo i destinatari, giungeva in quelle case risapute misere per assicurare un pranzo decente nella Festa più importante dell’anno. Ricordo anche che una mia vicina di casa in quella occasione solenne apparecchiava un posto in più e lo lasciava vuoto. Le chiesi con innocenza: Maria, hai sbagliato a contare, dato che conoscevo il numero dei componenti della sua famiglia! No, mi rispose con un sorriso compiaciuto! Lascio sempre volutamente un posto apparecchiato perché all’improvviso potrebbe presentarsi alla porta, senza invito, qualcuno senza una famiglia alle spalle. Quel qualcuno spesso arrivava come spinto da un segno celeste o meglio perché si era sparsa la voce dell’esistenza di quella benefattrice; quella casa benedetta per un giorno faceva felice un povero. Sembra una storiella inventata, ma non lo è, perché non è nell’ottica del vivere attuale estendere un invito a tavola a degli sconosciuti. Eppure sono certo che anche tra noi, oggigiorno, ci siano “fumatori di pipa”, come appena spiegato, che sono invisibili o che riescono a mascherare bene la loro realtà con grande dignità e uno smisurato orgoglio. Dice un detto che è meglio compatire che essere compatito; questa massima allevia il disagio di manifestare un’umile condizione sociale. Per tante persone il Natale è un momento di tristezza perché vedono intorno abbandono ed emarginazione, a differenza di quei fortunati fumatori di pipa. Sono pochi coloro che si accorgono dei bisognosi, anche di affetto; spesso i più indifferenti girano la testa dall’altra parte. Occhio non vede, cuore non duole! Ma la coscienza riesce a vedere oltre il pensiero se c’è la volontà di vedere. I primi fumatori di pipa facevano buon viso a cattiva sorte perché avevano un animo sereno e confidavano nell’aiuto di Dio che ispirava le menti dei loro contemporanei. Direbbero agli odierni titubanti di non fare di ogni erba un fascio perché ne pagherebbe il giusto al posto del simulatore e di immedesimarsi per capire che la sofferenza non ha colore, come le lacrime. Alla fine, cuor contento Iddio l’aiuta e gli dà la forza di reagire e di scalare quel muro che gli sottrae la visuale. Nulla è impossibile al Signore!                                            
Buon Natale di pace e di serenità!          
Carmine Scavello

mercoledì 18 dicembre 2013

Milano....in attesa del Santo Natale

Cresce l'attesa per l'arrivo del Santo Natale e nelle piazze, nelle vie, e nelle chiese già si respira quest'aria così soave.
Il Duomo di Milano, che ha il primato di prima cattedrale al mondo con le vetrate illuminate dall’interno, si è illuminato a festa già nel giorno dell'Immacolata. Chi lo vorrà, potrà ammirare ancora questo spettacolo unico fino al 6 gennaio 2014, ogni giorno, dopo la chiusura delle porte della Cattedrale.
Intorno al Duomo, fino al 6 gennaio. si può visitare, per il secondo anno consecutivo, il mercatino, ricco di bancarelle con prodotti agroalimentari e vari oggetti da acquistare per i regali e non.

domenica 24 novembre 2013

Buon compleanno Don Giuseppe!

La comunità dei bocchiglieresi a Milano 
porge i suoi calorosi auguri a Don Giuseppe, 
parroco di Bocchigliero, 
per i suoi primi 40 anni


domenica 17 novembre 2013

Nicola Salerno....il genio matematico di Bocchigliero su Rai3


E' stato intervistato a Bocchigliero,   da Rai3, il "matematico". Così è conosciuto Nicola Salerno genio della matematica da quando era bambino che ancora vive in paese.

Per guardare l'intervista cliccate sul link qua sotto e andate al minuto 5,25:

IL MATEMATICO GENIO DI BOCCHIGLIERO SU RAI3


martedì 5 novembre 2013

4 Novembre 2013 - Commemorazione in memoria dei nostri soldati caduti per difendere la Patria




Anche quest'anno tutta la popolazione di Bocchigliero, accompagnati dalla Banda musicale e alla presenza di tutte le autorità, civili, militari e religiose, ha solennemente commemorato davanti al monumento dei caduti,  tutti i soldati  morti nelle guerre per difendere la nostra Patria. 

Ringraziamo di cuore Elvira Mingrone per le foto che ci ha gentilmente concesso e che potete vedere cliccando qui sotto:

4 novembre 2013 - Commemorazione ai Caduti in guerra



giovedì 31 ottobre 2013

E' mancata la signora Scervino Benevento

Il 23 ottobre scorso è venuta a mancare a Milano  la signora Anna Scervino vedova Benevento.
Nata a Crucoli, ma di origine bocchiglierese, la signora Anna il 31 gennaio scorso aveva festeggiato, con le famiglie dei suoi figli Mario e Claudio, i suoi 100 anni.
Alla famiglia Benevento formuliamo le nostre più sentite condoglianze e per la signora Anna recitiamo il nostro

L'eterno riposo
dona a lei o Signore
splenda a lei la Luce perpetua
Riposi in pace
Amen

giovedì 24 ottobre 2013

Messaggio di Don Giuseppe a tutti i bocchiglieresi


E' trascorso un mese dall'ingresso nella mia amata Parrocchia Santa Maria Assunta in Bocchigliero, ed il mio cuore gioisce per così tanta grazia già accolta e donata ai miei amati figli e fratelli parrocchiani... 
Vi voglio bene bocchiglieresi, tutti e singolarmente! 
La nostra speranza vive nel Signore Gesù; vive di Lui e con Lui. A Lui solo è indirizzata tutta la nostra Speranza, tutto il nostro agire da uomini con gli uomini; da benedetti dal Padre che donano benedizione. Abbiamo ancora tanta bella strada da fare insieme, amici miei, con l'aiuto di Dio ed a Lui piacendo! Amo tanto riportare le parole della Beata Madre Teresa di Calcutta la quale dice: "Noi tutti siamo come delle matite nelle mani di Dio"... E senza meriti particolari di nessuno; ma tutto è voluto da Dio solo che sprona la nostra volontà... E allora, coraggio amici miei! Rimbocchiamoci le maniche per lavorare nella dolce vigna del Signore! AUGURI E CHE IL SIGNORE CI ACCOMPAGNI SEMPRE!
Don Giuseppe

giovedì 10 ottobre 2013

L' Arcivescovo Mons Marcianò lascia la diocesi di Rossano perchè ordinato dal Santo Padre come ordinario militare


"E' stato il pontefice a nominare il presule calabrese nell'importante incarico che lo equipara a un generale di corpo d'armata e indosserà le stellette sulla tonaca. L'ordinazione episcopale di Marcianò risale al 2006 e da allora guida la diocesi di Rossano-Cariati"


Leggi tutto cliccando sul seguente link:
L'arcivescovo Marcianò chiamato dal Papa come-ordinario militare


oppure su: Monsignor Marcianò nuovo ordinario militare

mercoledì 2 ottobre 2013

Domenico Berardi premiato fra i migliori giovani calciatori







"Gli studi Sky hanno ospitato la premiazione dei migliori giovani dal 1994 al 1997 selezionati dalla Giuria de ‘La Giovane Italia’ guidata dal giornalista di Sky Sport, Paolo Ghisoni e da Stefano Nava come ‘I talenti del futuro’ all’interno della serie di manifestazioni collegate alla galassia ‘La Giovane Italia’. "






Leggi tutto e guarda il video cliccando qui sotto:

La giuria "La Giovane Italia" premia i migliori giovani calciatori


mercoledì 25 settembre 2013

BOCCHIGLIERO IN FESTA PER L’INSEDIAMENTO DEL NUOVO PARROCO, DON GIUSEPPE CERSOSIMO



In una giornata bellissima, con un cielo azzurro da paradiso, in una Bocchigliero vestita a festa è arrivato ieri pomeriggio il nuovo parroco don Giuseppe, accompagnato dall’Arcivescovo Sua Eccellenza Mons. Marcianò, da tanti altri sacerdoti e dalla sua famiglia. 



La comunità ha riservato al sacerdote una calorosa accoglienza fin dal suo arrivo. Nella piazza del Comune c’erano ad attenderlo le autorità civili, militari, la banda musicale del nostro paese e centinaia di bocchiglieresi. 
Numerosi fedeli sono giunti anche da Cariati, dove il neo parroco ha svolto la sua missione per un anno, nella parrocchia Cristo Re di cui è parroco Don Mosè. 





Tutti insieme hanno accompagnato Don Giuseppe fino alla Chiesa Madre, dove si è svolta la cerimonia di immissione a parroco di Bocchigliero partecipata e applaudita da un imponente numero di persone, presieduta da Sua Ecc. Mons. Santo Marcianò e allietata dai canti del coro polifonico.




All’esterno della Chiesa Madre, la banda musicale ha atteso l’uscita del nuovo parroco interpretando vari brani e per qualche minuto anche Don Giuseppe è stato protagonista di questo momento musicale a lui dedicato, suonando lui stesso i piatti.



Al termine della funzione non è mancato ovviamente il banchetto allestito nella sala Teatro della Canonica  in cui Don Giuseppe ha potuto gustare l’infinita varierà di dolci preparati per festeggiarlo.








Lo Spirito Santo vuole che sia Don Giuseppe a guidare la comunità di Bocchigliero; ringraziamo quindi il Signore per questo dono che ci fa.

martedì 24 settembre 2013

E' arrivato il grande giorno!




Sono terminati ieri sera, con la Santa Messa celebrata da Don Giuseppe Scigliano e la veglia , i tre giorni di Missione Vocazionale di preghiera in preparazione all'arrivo del nuovo parroco, don Giuseppe Cersosimo che farà il suo ingresso ufficiale oggi pomeriggio.

A te, don Giuseppe, il benvenuto di tutt i bocchiglieresi nel mondo e la preghiera al Signore che ti riservi ogni bene! Ti aspettiamo!!

domenica 15 settembre 2013

Bocchigliero si prepara ad accogliere il nuovo parroco, Don Giuseppe Cersosimo

COMUNICATO DALL'ARCIDIOCESI affisso  a Bocchigliero

ARCIDIOCESI DI ROSSANO - CARIATI
Centro Diocesano Vocazioni
Seminario Arcivescovile "S.Luigi Gonzaga"
Animazione vocazionale nella Parrocchia S, Maria Assunta
in Bocchigliero
Sabato 21 - martedì 24 settembre 2013

Carissimi, 
il 13 agosto scorso, il Padre Arcivescovo ha inaugurato il nuovo anno pastorale e ci ha consegnato la sua lettera Pastorale che invita tutti a prendere coscienza che essere Chiesa significa essere sempre in missione. Pertanto, come Seminario e Centro Diocesano Vocazioni, mandati dal Padre Arcivescovo, veniamo a voi per vivere una missione vocazionale, in preparazione all'ingresso del nuovo parroco, don Giuseppe Cersosimo. Sarà per tutti un'occasione di crescita umana e spirituale, di riscoperta della vocazione alla santità e alla vita consacrata.
Affinchè questa esperienza sia vissuta al meglio, è necessaria la collaborazione di tutti.
In attesa di incontrarci, già vi portiamo  nel nostro cuore.
                                            
                                                                              Il Centro Diocesano Vocazioni
                                                                                   La Comunità del Seminario

PROGRAMMA

Lunedì 16 settembre: ore 19,00 Incontro con il Consiglio Pastorale e collaboratori parrocchiali

Sabato 21
  • ore 17,30 Rosario vocazionale
  • ore 18,00 Santa Messa - segue catechesi sulla figura del parroco


Domenica 22
  • ore 9,30 Santa Messa nella chiesa di San Francesco
  • ore 11.00 Santa Messa nella Chiesa Matrice
  •  ore 16,30 Festa dei ragazzi
  •  ore 21,00 Festa dei giovani


Lunedì 23
  • ore 9,00 Visita agli ammalati e incontro con le scuole
  • ore 17,30 Rosario vocazionale
  • ore 18,00 Santa Messa
  •  ore 21,00 Veglia di preghiera vocazionale


Martedì 24; 
ore 18,30 Solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal Padre Arcivescovo e immissio canonica del parroco don Giuseppe Cersosimo




sabato 14 settembre 2013

Colori, Sapori & Musiche

Il nostro amico e compaesano Pasquale Filippelli, nei giorni  20, 21 e 22 settembre 2013 sarà a Pieve Emanuele (MI) per partecipare alla XIV edizione di "Colori Sapori & Musiche" organizzata dall'Associazione MAGNA GRECIA,  grandissima kermesse con prodotti, arte, artigianato, canti, musiche, studiosi, artisti, storia, cultura e tradizioni della nostra Calabria. 
Pasquale sarà impegnato con la comunità "Don Milani" di Acri nella promozione di alcune tradizioni Calabresi come la dimostrazione della trattura della seta, la lavorazione della ginestra, la filatura tradizionale, ecc. 







Messaggio di Pasquale:
"SARA' UN GRANDE PIACERE INCONTRARE I TANTISSIMI AMICI E COMPAESANI CHE VIVONO IN LOMBARDIA SE IL GIORNO 22 DECIDESSERO DI VENIRE A RESPIRARE "ARIA DI CASA NOSTRA".


mercoledì 11 settembre 2013

10 settembre 2013...in viaggio per Don Agostino

Grande partecipazione ieri, 10 settembre, per l'ingresso di Don Agostino De Natale nella sua nuova Parrocchia di Cropalati.


Un intero pullman è partito da Bocchigliero carico di tanti paesani, grandi e piccoli, per accompagnare Don Agostino in questa sua nuova Missione che il Vescovo di Rossano  Sua Eccellenza Mons. Santo Marcianò, gli ha affidato. Altri paesani, amici e rappresentanti del Comune di Bocchigliero hanno raggiunto Cropalati con le proprie auto.
Momenti suggestivi sono stati quelli che la Banda di Bocchigliero ha donato a Don Agostino ed ai cropalatesi,  suonando molti brani musicali.
Ad un certo punto il Vescovo si è avvicinato alla Banda e con amichevole simpatia ha dichiarato il suo apprezzamento e ha quasi suonato con i musicisti.

A Don Agostino il grande  l'affetto di tutti noi "fore e a ruga", rinnovando l'amicizia in Gesù vivo e risorto.

martedì 10 settembre 2013

Il nostro saluto a Don Agostino

Da oggi Don Agostino De Natale è parroco 
a Cropalati.
Don Agostino durante l'omelia della Messa di
commiato ai bocchiglieresi domenica 8 settembre 2013

Con affetto e riconoscenza lo affidiamo alla benedizione della Madonna de Jesu e di San Rocco, cui siamo legati da un antico e profondo sentimento e gli facciamo gli auguri più fervidi di proficuo e fecondo apostolato a favore di tutta la popolazione di Cropalati.