Collocato sull’altare sinistro della
nostra Chiesa Madre, il tronetto del Santissimo Sacramento non è storico, ma
piuttosto recente (ha circa 45 anni), commissionato da don Domenico Spina intorno al 1967 (così risulta dall’archivio
parrocchiale). Quotidianamente viene utilizzato per l’adorazione eucaristica,
ed è stato inoltre valorizzato qualche anno fa durante la processione
eucaristica dalla Cattedrale di Rossano fino a Piana Vernile in montagna, nella
quale Mons. Santo Marcianò, nostro Arcivescovo, ha accompagnato le monache
agostiniane presso la struttura “Madonna del Buon Consiglio”, adibita
provvisoriamente a monastero, in attesa della costruzione del più grande
monastero nella struttura dell’ex seminario estivo.
L’altro giorno il nostro
Francesco Caracciolo lo ha notato e mi ha chiesto di scrivere qualche pensiero
a proposito. La teologia orientale presenta nella tradizione iconografica la
“etimasia tu thronu” (la preparazione del trono); esso è vuoto, perché dovrà
essere occupato dal Signore Gesù nella sua seconda e gloriosa venuta (quella
che chiamiamo parusia). Adesso il trono è occupato da Gesù eucaristico, che per
noi, per la nostra fede è nostro cibo, “l’anima nostra è ricolma di grazia e ci
è dato il pegno della gloria futura”.
don Agostino
2 commenti:
anche noi abbiamo lo stesso tronetto da circa 55 anni!, nella parrocchia di san Martino a Maiero-FE
Danilo B
anche noi abbiamo lo stesso tronetto da circa 55 anni!, nella parrocchia di san Martino a Maiero-FE
Danilo B
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