sabato 31 dicembre 2011

Oggi è l'ultimo giorno dell'anno e la Chiesa innalza il Canto del Ringraziamento a Dio per l'anno che ci ha donato.
Chi non ha la possibilità di andare in chiesa può seguire su Telepace alle ore 17:00 in diretta dalla Basilica Vaticana la  Solennità di Maria SS.ma Madre di Dio - Primi Vespri e Te Deum di ringraziamento per l'anno trascorso.
Per chi vuole seguire i canti, allego il link dal quale leggere il libretto delle celebrazioni liturgiche:
A voi tutti l'augurio sincero per
un ultimo giorno dell'anno strepitoso!

venerdì 30 dicembre 2011

Per i nostri compaesani che vivono in Germania. Voli Ryanair

Una notizia interessante segnalatami da Stefano per i nostri compaesani e amici che vogliono raggiungere la Calabria direttamente in aereo:
a partire dal 27 marzo 2012 - ogni martedì e venerdì si volerà da Francoforte Hahn a Lamezia Terme  con la compagnia aerea Ryanair.

Gli orari dovrebbero essere i seguenti:
  • alle 17:55 di martedì o alle 09:00 di venerdì si volerà da Lamezia Terme a Francoforte Hahn.
  • Il volo da Francoforte  Hahn partirà invece alle 15:05 di martedì o alle 06:25 di venerdì.
I biglietti sono già in vendita con prezzi da circa 35 euro a tratta, tasse incluse.

La preghiera del buongiorno che recitavano al mattino le nostre nonne

La preghiera del buongiorno
 
E’ fattu jurnu e sia lo benvenutu
Ni fa passare la santa jurnata
Ci dai forza, potere e aiuto.
Ci fa passare la santa jurnata

giovedì 29 dicembre 2011

Su Ionio Notizie: POLISPORTIVA BOCCHIGLIERO: UN GRUPPONE DI AMICI

Un interessante e simpatico articolo su IONIO NOTIZIE.
Leggi l'articolo cliccando su Bocchigliero Polisportiva; un gruppone di amici

martedì 27 dicembre 2011

Scossa di terremoto non lontano da Bocchigliero

Continua la sciame sismico che sta interessando anche la Calabria ormai da mesi. Questa notte una scossa di  terremoto di magnitudo 3,5 è stata registrata intorno alle 2 ed è stata avvertita anche a Bocchigliero. L'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha evidenziato l'epicentro  fra  Calopezzati, Crosia, Cariati e Pietrapaola
Per fortuna non sono risultati danni a persone o cose.

Chi è interessato può approfondire l'argomento leggendo da questo link: sequenza sismica sul Pollino

sabato 24 dicembre 2011

Una lieta novella ci è giunta ieri alle ore 18,40: 
Tiziana e Francesco Iacovino  sono diventati nonni!!!
Un augurio affettuoso ai due straordinari neo nonni,
un abbraccio sentito alla neo mammina
Monica e al suo Jill,
ma soprattutto  un benvenuto speciale
al piccolo Thomas..

Buon Natale!

martedì 20 dicembre 2011

La Luce del Natale


Carissimi…, (pensate per un attimo all’effetto ed alla forza della Luce )

quando il Natale sta per arrivare lo si percepisce nell’aria: è come se l’atmosfera fosse più dolce e serena. C’è intorno a noi un clima di mitezza e di socievolezza diverso dal resto dell’anno. Riaffiorano ricordi nostalgici legati a persone care ed a noi stessi al periodo di quando eravamo bambini ed aspettavamo la festa con l’ansia del regalo, promesso o sperato. La Sua attesa è alquanto lunga, perché lunghi sono i preparativi in Suo onore: è come se vivessimo perennemente sotto vigilia. I temi umani e spirituali che ruotano intorno alla festività sono molteplici e rilevanti ed è difficile prediligerne uno in particolare. Fra tutti, quest’anno ho scelto quello della Luce. C’è veramente tanto bisogno di Luce per vincere le tenebre che attanagliano questo mondo, distratto da altri interessi economici e poco umanitari! Per quanti vivono nell’oscurità del pessimismo e della sfiducia un lume di speranza può portare quella gioia che dà la voglia di vivere e la forza di reazione ad una situazione svantaggiosa. La potenza della Luce riesce a mettere a nudo la realtà dei fatti della vita e a mostrarla agli occhi di chi potrebbe e dovrebbe provvedere. È capace di togliere i dubbi dei contorni poco definiti o sfuocati della verità: quando Essa non è chiara viene manipolata ad uso e consumo di coloro che vogliono che non venga a galla. Il Bambinello, che sta nella mangiatoia, viene ogni anno tra noi per recare la Luce nelle menti e la pace nei cuori; lo fa in povertà per annullare la distanza che inevitabilmente si crea tra l’umiltà e la superbia. Il Suo viso sprigiona la Luce per illuminare il cammino che conduce alla rettitudine e per sensibilizzare gli animi disattenti. Non occorre fare cose eccezionali e fuori della portata umana: basta onorare il proprio dovere con dignità ed orgoglio e adempiere ai compiti dei ruoli a cui siamo stati preposti nella società. L’umiltà intellettuale potrebbe portare un po’ di giustizia là dove ce ne fosse veramente bisogno, con onestà e senza secondi fini. Tante gocce formano un mare e tanti granellini di sabbia formano un deserto! È abbastanza comune sentir ripetere dalla gente che il suo esiguo contributo non risolva la situazione: non si deve né smentire, né approvare, ma ripeterle e farla auto convincere di svolgere in libertà almeno la parte che le compete. Ci vorrà molto tempo, ma poi si potrà riempire quel vuoto e stare a posto con la propria coscienza di uomo fra gli uomini. Quella Luce che viene dall’Alto è una messaggera divina dall’effetto straordinario. Abbagliati dal suo splendore potremmo chiedere al Santo Natale che Essa sia sempre presente tra noi nella vita di tutti i giorni: per illuminare il cammino della nostra condotta, per vedere e superare gli ostacoli interposti, per farci distinguere chiaramente il bene dal male, per farci ravvedere che non siamo soli se siamo uniti, per farci osservare la vita con ottimismo, per guardare con più fiducia il futuro, per scandagliare i nostri errori e non ripeterli, per scrutare bene il mondo circostante e lasciarlo ai posteri meglio di come ce l’hanno lasciato i nostri predecessori, per farci leggere nei nostri pensieri e cancellare quelli negativi, per rischiarare la giusta direzione che conduce alla redenzione, per mettere in evidenza che senza di Essa barcolliamo nel percorso accidentato dell’indifferenza.

Che la Luce illumini i nostri occhi e sia il faro di riferimento della nostra vita!                                                          Buon Natale!

                                                                                                                          Carmine Scavello

giovedì 8 dicembre 2011

Incontro bocchiglieresi . 8 dicembre 2011

Avevo pensato di scrivere due parole per ringraziare tutti coloro che oggi hanno partecipato al nostro incontro prenatalizio, ma ho appena ricevuto da un "nuovo" amico una relazione che, meglio di me, descrive l'atmosfera di amicizia che oggi aleggiava durante la nostra festa.
Quindi, così come l'ho ricevuta, la copio per voi tutti. Domani inserirò anche le foto fatte.
Un grazie di cuore a Carmine che ha colto nel nostro incontro di oggi il vero motivo di tanto impegno.

Incontro dei Bocchiglieresi

Otto dicembre duemilaundici
Via Cadamosto 2/a Milano

Sono un terravecchiese trapiantato nel milanese che ha avuto l’onore di partecipare alla vostra splendida festa. Si è respirata un’aria pulita di amicizia e del senso dell’appartenenza. Tanta brava gente, circa un centinaio, è venuta con l’intento di trascorrere un buon pomeriggio in mezzo a persone simpatiche ed affabili; ha voluto sentire il profumo di quelle radici che non si sono mai asciugate. Fin quando la terra natale non viene dimenticata il tempo non scorre mai invano. Ritrovarsi due volte all’anno riempie il cuore di gioia di coloro che non dimenticano le proprie origini. Noi emigrati, in pratica, siamo legati a due regioni: la Calabria che ci ha visto nascere e la Lombardia che ci ha accolto a braccia aperte, come una seconda mamma; non dico matrigna perché sarebbe come sputare nel piatto dove mangiamo. Non posso non parlare del sig Francesco Caracciolo che è stato l’ideatore della festa fin dagli albori; l’ha voluta ardentemente, l’ha plasmata ed ora che ha attecchito tra i Bocchiglieresi emigrati la presenta con orgoglio come una sua creatura. Il mio sesto senso mi dice che egli caparbiamente ha creduto in questo progetto per far sentire i concittadini lontani come un’entità che può convivere tranquillamente fuori dei confini del paese e sentirsi conseguentemente vicina alla realtà lasciata. Un Uomo così merita tutto il nostro rispetto e la riconoscenza della sua tenacia; se non c’è una persona capace, convinta e concreta che organizza si finirebbe a pensare come ad una chiesa con cinquanta sacrestani; l’esperienza di vita mi dice che quella chiesa con cinquanta sacrestani sarebbe sempre sporca. Il nostro Francesco si è commosso quando ha aperto ufficialmente la festa; la sua commozione condivisibile è dovuta al sentimento di amicizia e di affetto che ha preso il sopravvento sulla razionalità; dico con schiettezza che mi sarei meravigliato del contrario. Ha visto intorno a sé tanti amici di sempre più qualche faccia nuova ed ha capito che la sua iniziativa dà i frutti sperati. Pochi ma buoni è il suo motto, ma se siamo in tanti buoni è tutto di guadagnato. L’otto dicembre è il giorno speciale che l’amico Francesco ha scelto per il secondo incontro annuale: si festeggia Santa Immacolata così l’anno si chiude sotto la protezione della Madonna. Questa data, non scelta a caso, è il momento propizio di fare gli auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo, così prende due piccioni con una fava; inoltre fa gli auguri al suo braccio destro: la figlia Concetta. Che devo dire di Concetta? E’ una buona e allegra padrona di casa, che ha organizzato nei minimi particolari l’incontro; dà tutta la sua disponibilità e mette a proprio agio gli ospiti che intervengono. Naturalmente abbiamo pranzato in una sala tutta per noi, allegramente addobbata, con un servizio celere, pronto a soddisfare qualunque bis di portata. Un “piano bar” ha allietato il pomeriggio danzante per farci stare in allegria. Il prossimo incontro, se Dio vorrà, sarà la quarta domenica di maggio presso la chiesa dei Santi Re Magi a Crescenzago; in tale occasione verrà direttamente da Bocchigliero il parroco per celebrare la Santa Messa; seguirà rinfresco ed eventuale cena.

Un abbraccio fraterno Carmine Scavello via Don Sturzo, 10/C – Cernusco S/N